domenica 30 ottobre 2011

91 - Il Ringraziamento
















Oggi a Cime Tempestose è andata in onda una simulazione vera e propria del pranzo del Thaksgiving Day.

Perché fare in Italia una simulazione di una festa america? Bè a dire la verità un perché vero e proprio non c'è stato. Diciamo che la cosa è venuta fuori per gioco durante il matrimonio di Giannicola e con il tempo abbiamo deciso di farla davvero.

Visto che la palla l'abbiamo lanciata noi ci siamo impegnati a realizzare il piatto forte del menù: il tacchino. Agli altri abbiamo lasciato il gratin di patate al limone e l'immancabile torta alla zucca (che Ringraziamento è senza una torta di zucca?)

Ma torniamo al pennuto. Innanzitutto trovare un tacchino di dimensioni accettabili è stato di più difficile del
previsto. Tutte le macellerie contattate, alla richiesta di un tacchino intero, ci hanno risposto proponendoci bestie che superavano i 20 kg, in pratica erano vitelli non tacchini.

Poi dopo qualche tentativo, alla fine siamo arrivati a una tacchinella di peso accettabile, circa 6 kg.





















Trovata "la bestia" (come l'ha subito chiamata Ricky) è stata la volta del ripieno.

Anche qui c'è stato parecchio da lavorare vista la varietà degli usi e costumi degli States, ma alla fine una vecchia ricetta della zia, che abbiamo scoperto essere tipica del Ringraziamento nord americano/canadese, ci ha risolto il problema.

Di cosa si tratta?
Di un super mega preparato fatto di castagne, noci, prugne denocciolate, mele, salsiccia e pancetta! Una bomba goduriosissima (come direbbe Lory).


















Dopo 3 ore di forno il risultato è stato delizioso. Un trionfo di sapori, un piatto stilosissimo (come direbbe Mattia: detto fatto!)

Eravamo 8 a tavola e abbiamo mangiato oltre ogni limite!
Che pranzo!!!

La prova "tradizioni americane" è stata superata a pieni voti!

A domani bella gente



in foto: tre momenti della vita (dopo la morte) della nostra tacchinella.

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