lunedì 17 ottobre 2011

78 - L'ultima settimana sulla terra
















Purtroppo avete letto bene.
Questa, per tutti noi (tranne pochi fortunatissimi eletti), sarà l'ultima settimana sulla terra, prima che un terremoto di proporzioni catastrofiche ci distrugga tutti.

Un terremoto di quelli catastrofici, ma che dico catastrofici, catastrofissicissimi, del tipo che quello a Sendai del 11 marzo 2011 è stato una scossettina impercettibile.

Come lo so? Ma perché l'ha detto lui. Come chi, Lui!
Dio? Ma che siete scemi?!! Mussolini? Ma se è morto e sepolto da una vita. Ma lui, il profeta dell'Apocalisse, il mitico e soprattutto infallibile Harold Camping.

Adesso non fate quelle facce! Non fate finta che non conoscete il più grande... racconta frottole del pianeta. Allora dovrebbe fare il primo ministro? E non fate i soliti!!!

Comunque sto tizio aveva già annunciato il giorno del giudizio, ma per il 21 maggio 2011. Ciccata la profezia era stato colpito da un ictus ed era finito all'ospedale.
Ora, tornato a casa, il novantenne predicatore (perché questo farebbe nella vita) è tornato ancora più convinto.

Ha confessato di aver ristudiato meglio la Bibbia e di aver rifatto i calcoli, stabilendo che il 21 ottobre 2001 sarà la fine di tutto.
Il predicatore ha tenuto anche a precisare però che "I vostri bambini e i vostri cari non soffriranno, moriranno tranquillamente", davvero molto consolatorio!

Mr. Harold Camping ha ricevuto quest'anno il prestigiosissimo premio IgNobel per la matematica, insieme ad altri profeti di sventura, per le profezie mai avverate.

Probabilmente con questa chicca avrà voluto lasciare la sua candidatura anche la premio 2012.
Sempre se sopravvive al terremo!!!


Mentre ci organizziamo con i preparativi alla catastrofe consoliamoci con gli U2 e la loro ultima notte sulla terra.
A domani bella gente!




p.s. grazie a Corrire.it che anche oggi mi ha fatto sorridere con un articolo fantastico!!

in foto: gli amichetti cavallerizzi di mr. Camping: guerra, carestia, pestilenza, morte

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