31 - Il primo mese non si scorda mai

Incredibile ma vero!
Il blog-sfida Buon non compleanno festeggia il suo primo mese di attività! Forza, almeno un tiepido applauso concedetemelo!!
Ok non ho fatto nulla di straordinario ma un piccolo applauso non vi costava nulla, antipatici! :D

Devo dire che all'inizio ero un po' titubante. Aggiungere alla mia vita, già bella piena, il tempo per un post giornaliero non era semplice. Invece con un po' di costanza sono riuscito ad arrivare fin qui.
Ancora niente applausi?

Va bene, va bene sono solo al primo mese e di fatto ho appena superato l' 8% della mia impresa ma è un risultato che apprezzo e quindi, anche senza il vostro gentile riscontro, oggi dico un Buon non-compleanno a me!!

Ma non possono parlare del primo mese di questo blog senza dare un'occhiata alle statistiche.
Oltre all'adorato lettore tedesco risultano anche contatti da Stati Uniti, Nepal, Brasile, Indonesia e Paesi Bassi, tutti posti dove il mio blog sarà sicuramente stimatissimo (l'importane è essere convinti).

Grazie a tutti voi per essere passati, per colpa di un risultato sbagliato nelle vostre ricerche.
Se volete, tornate a trovarmi, sempre qui a Buon non-compleanno!!

30 - Un soffio di vento

Ve l'ho già detto che sono in un ufficio senza aria condizionata? Non credo, bene ora lo sapete.
Se devo essere sincero non è una grossa mancanza. Io sopporto abbastanza bene il caldo e poi non sono così amante dell'aria condizionata, quindi non mi lamento.
Questo per dire che in ufficio teniamo 6 mesi all'anno le finestre spalancate, anche se a volte, qualche folata di vento ci fa volare via tutto dalle scrivanie.

Oggi invece il solito venticello invece di portare via fogli dalle nostre postazioni ma ha fatto entrare dalla  finestra un piccola piuma bianca che ha cominciato a svolazzare per tutto l'ufficio e poi, come per togliere il disturbo, è uscita nuovamente da un'altra finestra alla ricerca di nuove avventure.
Non è durato molto ma il tempo necessario per far tornare alla mente l'indimenticato capolavoro di Robert Zemeckis e il suo famosissimo tema The Feather Theme creato da Alan Silvestri

Corri Forrest corri!!

29 - Il buon lettore

Era davvero tanto che non dedicavo la mia pausa pranzo, o una parte di essa, alla lettura di un buon libro. Perché? Bè perchè facevo altro.
1) mangiare con calma e restare per un po' senza far nulla; 2) curiosare in rete alla ricerca di qualche cosa di interessante; 3) smaltire le serie tv arretrate: la prima serie di NCIS Los Angeles (completata) la prima serie di Dexter (ancora in corso); 4) leggere i manuali de Il Sole 24 ORE tanto interessanti ma alla fine un po' stancanti!
Oggi invece dopo un pranzo veloce ho deciso di concedermi alcune pagine di buona vecchia narrativa, precisamente Cime tempestose, uno dei libri mamma Lory conosce a memoria.

E' stata una bella sensazione che non provavo da tempo e che devo assolutamente ripetere.
Anche perché questo ridurrebbe di molto i tempi di lettura.

28 - Tutti al campetto dell'oratorio

Oggi c'è stata la tanto attesa inaugurazione del rinnovato campetto dell'Oratorio don Bosco di Tolentino
Che emozione! Tornare, dopo così tanto tempo, su campo che mi ha visto crescere è stato davvero bellissimo.
Al posto di un vecchio e scassato campo in cemento con toppe in asfalto ora c'è una bellissima struttura polivalente che farà la fortuna di centinaia di bambini e ragazzi.
E' stato uno sforzo ciclopico, un'impresa impensabile solo poco tempo fa che oggi viene consegnata alla comunità. L'oratorio don Bosco, che tante generazioni ha formato e visto crescere, torna ad essere un valido punto di ritrovo per tutta la comunità di Tolentino.
Grazie a tutti quelli che l'hanno reso possibile, sia con il loro incessante lavoro (Massimo Valpiani su tutti) sia con i loro generosi contributi.   

27 - Passeggiando in bicicletta

Oggi Riccardo ha fatto il suo primo giro in triciclo. Cioè il primo giro vero, senza la spinta dei grandi e senza l'aiuto dei piedi a terra. Ha messo i piedi sui pedali ed è partito.

L'evento era nell'aria già da qualche giorno, il piedino destro spingeva già a dovere ma mancava sempre qualche cosa al sinistro per riuscire a complatare la rotazione del pedale.
Oggi ce l'ha fatta ricevendo la meritata ovazione da parte mia di nonna Maria e mamma Lory.

Lo so che potrebbe sembrare un fatto del tutto marginale, ma per un bambino non è così. E' un'altra importante vittoria, è una nuova cosa che sa fare, è un altro pezzo di autonomia e libertà raggiunta!
Bravo Ricky!

D'ora in poi... di corsa!

 

p.s. Capirete che dovendo scegliere tra il Vietnamita dal ricciolo moro e i 4 della Regina non ci sia stata partita. Mi sono solo concesso una piccola licenza!

26 - Per colpa di chi?

Lo so che oggi verrà ricordato come il giorno dell'incredibile sciopero dei calciatori, ma il titolo non si riferisce a questo. Non ho certo la velleità di voler capire chi è responsabile di cosa in un paese dove ci sono 1000 padri per ogni successo e 0 padri per qualsiasi sconfitta.

Il mio Per colpa di chi? è molto più semplice e nazionale popolare, popolare come lo Zucchero!

Esatto mi riferisco alla canzone inserita nel mitico Spirito DiVino del 1995!

L'ho risentita in macchina dopo una vita e subito mi ha riportato alla mente il ricordo della mia estate 1995 quando la ascoltavo sul walkman, in pulman a Dublino, durante la mia vacanza studio in terra d'Irlanda.

E' stato proprio un bel ricordo.
A domani gente!

p.s. si consiglia la visione del video a tutto volume!!!

25 - Gelato al cioccolato dolce e... variegato!

Immaginate un giorno in piena estate tipo, che ne so, un 25 agosto. Immaginatelo bollente con temperature assurde e umidità pazzeca. Lo so è difficile da immaginare per noi che siamo così al fresco ma provate.
Cosa vorreste di meglio di una coppa di squisito gelato rinfrescante?
Niente, appunto!
Visto che nel pomeriggio la signora e io ci siamo fatti la stessa domanda ecco che abbiamo deciso di barattare la cena con due super coppe.
Ora probabilmente prima di andare a letto dovremo camminare per 2 ore per smaltirlo ma ne è valsa decisamente la pena

Ma come si può parlare di gelato al cioccolato senza scomodare sua altezza Pupo (Bing è impazzito) e Sua gaiezza il conte di Ramacca ?
Ecco una chicca dritta dritta dalla produzione di mamma Rai

In foto: la cena alla gelateria Enjoy di Tolentino

24 - 24

"Sono l'agente federale Jack Bauer. Oggi sarà il giorno più lungo della mia vita".

Avete presente Chuck Norris nei giorni migliori, bene, toglietegli la barba, armatelo per benino, dategli il tesserino del CTU (Counter Terrorist Unit - Unità anti-terrorismo) di Los Angeles e avrete un Jack Bauer pronto per l'uso.

Di cosa sto parlando? Ma delle pluri-premiata serie televisiva 24 e del suo indistruttibile protagonista, l'agente Jack Bauer al secolo Kiefer Sutherland   


Avete presene le 24 ore più stressanti che una persona possa immaginare. Bene, cioè male, perchè siamo ancora lontanissimi.
Allora prendete un attacco terroristico catastrofico da sventare (roba semplice tipo un attentato al presindente  USA, un'ordigno nucleare, un attacco batteriologico), aggiungete una serie di intricatissimi eventi e riempite il tutto di personaggi ambigui. Comprimete il tutto in 24 ore e poi suddividere questa giornata d'inferno in 24 puntate da 1 ora con narrazione in tempo reale. Ecco all'incirca la trama della serie.

Non posso dire molto perché non vorrei creare un post super spoiler ma non potevo esimermi dal citare questa serie fantastica dall'elenco di questo blog.

Questa notte abbiamo appena finito di vedere la seconda serie e ne siamo (io e mamma Lory) entusiasti. Ancora di più nel sapere che ci aspettano ancora 144 episodi tutta adrenalina (6 stagioni intere).

Vi lascio con due chicche trovate sulla pagina Wikipedia di 24 

• La Regina Rania di Giordania, nella sua parodia della Top Ten del David Letterman Show, accettando il premio durante lo YouTube Live, elencò le ragioni che l'avevano spinta a lanciare il suo canale personale su YouTube. La n. 3 fu «perché ciò che sapete sugli Arabi non dovrebbe solo provenire da Jack Bauer».
• Dopo il fallito attentato terroristico in Times Square a New York del 1º maggio 2010, in seguito alla cattura del responsabile da parte del New York City Police Department dopo 53 ore dall'accaduto, il capo della polizia Ray Kelly ha dichiarato «Jack Bauer lo avrebbe fatto in 24 [ore], ma 53 non è male»^[4].

23 - Selezione INnaturale

Questa mattina arrivando a lavoro ho trovato l'uscita della superstrada chiusa per lavori senza neanche uno straccio di cartello che lo segnalasse.

Sono dovuto uscire 15 km dopo e ritornare indietro prendendo la vecchia statale (che in questa zona non conosco per niente).
Al 5 incrocio ho prodotto un pensiero estremamente complesso e sconveniente sulla selezione naturale che doveva essere applicata massicciamente su chi si occupava di viabilità.
Questo pensiero è stato come un fulmine a ciel sereno e ha fatto riaffiorare il ricordo della selezione a cui sono più caro: Selezione INnaturale

Anno 2004.
Verso al fine d'agosto ricevo una telefonata da mr. Massimo Meloni (il quinto in lista) che dice pressappoco cosi "M'ha telefonato... (non ricordo il nome) e m'ha chiesto se ci inventiamo un video di presentazione dell'AC da proiettare la sera della festa a Macerata. Vediamoci una di queste sere a cena e buttiamo giù qualche idea"

Qualche piccolo passo indietro.
1) In questo periodo sono educatore diocesano AC per il gruppo superiori-universitari e ho appena terminato un fantastico campo a Elcito proprio con mr. Meloni.
2) Tra poche settimane, il 5 settembre, si terrà a Montorso un raduno nazionale di Azione Cattolica con la presenza di Sua Santità GP2
3) Ogni diocesi delle Marche deve ospitare i pellegrini di 1-2 regioni che partecipano all'evento e animarli per i 4-5 giorni che lo precedono.
4) A Macerata sono tutti super preoccupati per la gestione dei Sardi (e le Sarde) attesi in gran numero.

Torniamo a noi.
Dopo pochi giorni sono a cena a casa Meloni e partecipo a una sessione di grigliata mista e Rosso Piceno Superiore memorabile!
A tarda serata, dopo ore di risate ininterrotte, abbiamo in mano 2 fogli A4 di appunti e in mente (anche se non lucidissima) le basi del nostro cortometraggio.

L'appuntamento è per martedì 31 agosto a Tolentino ore 09.00.
Appena arrivati ci rendiamo subito conto che qualche problemino dobbiamo ancora risolverlo, ma nessuno capisce che, in realtà, stiamo per iniziare un'odissea.
Don Sergio sarà disponibile per le riprese? Troveremo i 15 ragazzi per girare e per i costumi? Cominciamo con una selva di telefonate e in 2 ore il passa parola fa apparire 11 ragazzi (qualcuno meno ma possiamo adattarci) con tanto di costumi.
Quando si tratta di girare Massimo confessa "Ho la telecamera rotta, dobbiamo girare con la macchina fotografica digitale".

Ora qualcuno di voi può ricordarsi che tipo di macchine fotografiche digitali giravano nel 2004 e soprattutto che video riuscivano a fare? Una sola parola senza farla lunga PREISTORIA!
Non ci facciamo scoraggiare e cominciamo le riprese. Le ragazze non vanno male ce la caviamo con poco, ma i ragazzi... disastro. Per girare una scena di circa 3 secondi abbiamo bisogno di più di 40 minuti di lavoro, pura follia. Ma anche questa parte è andata.

Finiti gli "esterni" non resta che mettere mano agli interni, cioè alla struttura portante del corto.
Prima di tutto dobbiamo attendere 1 ora Don Sergio che è impegnato con alcuni sposi, poi dobbiamo torturarlo per 15 minuti (mentre svolge lavori di segreteria) per convincerlo a partecipare. Superato anche quest'ostacolo giriamo con ma minaccia tassativa "Ho tanto da fare quindi ne giriamo solo una, se fa bene ok altrimenti chiamate qualcun'altro".

Di fronte a questo aut-aut non possiamo sbagliare, quindi invochiamo lo spirito di mr. Buona la prima e giriamo. Incredibilmente la cosa riesce bene e liberiamo subito Don Sergio.
Concludiamo con qualche carrellata realizzata mettendo la macchina sopra uno skate e tirandolo delicatamente con una cordicella (neanche Mac Gyver)

Finito? Ma neanche per sogno perché nel tardo pomeriggio ci rendiamo conto che una scena è impraticabile e la sostituiamo al volo. Questo però comporta dover richiamare altri 4 ragazzi, cucinare 2 kg di spaghetti, etc
In pratica, più di 90 minuti di lavoro aggiuntivo.

Sono le 19.30 e, incredibilmente, abbiamo finito, tutto il girato è finalmente pronto. Ora, però, serve qualcuno in grado di fare il montaggio e realizzare il prodotto finito.
Non ho dubbi e chiamo subito Lucia Nardi (prima foto). Faccio presente che abbiamo 36 ore per fare il lavoro e che dobbiamo vederci appena possibile. Fissiamo l'appuntamento per il giorno seguente mercoledì 1 settembre al casa sua alle ore 20.00.

Qui succede di tutto. Dobbiamo ripetere 3 volte l'acquisizione del girato per un problema al computer. Restiamo senza corrente per un guasto condominiale e perdiamo parte del lavoro. Lavoriamo senza sosta alla ricerca di un prodotto soddisfacente fino alle 05.15 quando la Lucia, sfinita, ci caccia da casa con il video montato.

Il pomeriggio seguente, come pattuito, il video viene consegnato agli organizzatori che stanno ultimando i preparativi per la serata Macerata-Sardegna. Sorvolerò sul fatto che il dvd con il corto non è stato letto da nessuno dei 3 portatili presenti, obbligando una seconda masterizzazione d'urgenza. Tralascerò anche il fatto che anche questo secondo dvd non venne letto dai portatili costringendo il buon Meloni a realizzare una terza, e fortunatamente definitiva, copia.

Cosa successe quella sera alla proiezione? Bè i locali, che conoscevano perfettamente i protagonisti, risero a crepapelle per tutta la serata chiedendo continui aneddoti sulla preparazione del corto.
I Sardi restarono un po' sbigottiti dalla visione e si rifugiarono sul buffett (almeno quello apprezzato)!

  

Visto che Youtube non collabora ho dovuto inserire manualmente il video che però è sempre visibile al secondo posto in Selezione Innaturale

22 - La busta... paga

C'è un sottile piacere nel ritornare a lavoro dopo le ferie e trovare subito pronta la busta paga.
Basta una firma e subito il rientro sembra meno duro, la vacanza appena terminata più lontana.

Un semplice (anche se dal contenuto complicatissimo) foglio di carta e tutto sembra più leggero e piacevole.

Poi ti risvegli e ti ricordi che i soldi sono arrivati sul tuo conto sabato e che nel week end ne hai già spesi troppi! D'oh!!

Ma vuoi mettere?
Torni a casa con la busta paga! :D

21 - Zum Geburtstag liebe Lotte

Oggi pomeriggio si è svolto, nella campagna settempedana, uno degli ultimi "eventi" estivi della nostra famiglia: il compleanno italiano di Lotte.

Lotte è una splendida bimba di 4 anni figlia della cugina di mia moglie e di un professore tedesco (universalmente riconosciuto come gran figo). Visto che vivono in Bavaria (10 ore di macchina di distanza) per noi è sempre molto difficile festeggaire con lei il suo compleanno.Per ovviare a questo inconveniente i suoi genitori hanno istituito il suo compleanno italiano.
Di fatto organizzano, la seconda metà di agosto (2-3 settimane dopo il suo vero genetliaco) quando scendono in vacanza nelle Marche, una seconda festa per i parenti italiani che possono festeggiare il compleanno della loro nipotina.
Chiariamoci, niente di particolare, solo un piacevole pomeriggio all'aperto in compagnia di salsicciotti tedeschi e buona birra bavarese, ma senza l'agonismo dei mitici Bud Spencer e Terence Hill 

I grandi mangiano e parlottano amabilmente (rigorosamente divisi per fascia d'età) i più piccoli mangiano anche loro (Lotte e i suoi cuginetti) e in più hanno spazio per correre e divertirsi in tranquillità.

Anche quest'anno l'evento si è ripetuto con grande soddisfazione dei presenti, anche se per motivi tecnici i salsicciotti tedeschi non sono stati presenti, sostituiti dalla una buonissima porchetta locale.

Per finire, immancabile la torta (che vedete in foto), altrimenti che compleanno sarebbe!

Tanti auguri Lotte, alle gute zum geburstag!!

20 - Grazie mr. Ikea

Se non ci fosse stato mr. Ingvar Kamprad come sarebbero le nostre case?

Si perchè, diciamolo chiaramente, mr. Ikea l'ha pensata proprio bene. Immaginate un mondo senza librerie Billy senza tavolini Lack o senza poltrone Poang (è testato che il mix poltrona + poggia piedi  produca immediata narcolessia)!
Il mondo sarebbe più triste (o forse lo sarebbe solo chi deve arredare casa)

Non so se si è capito dall'incipit ma oggi sono stato, appunto, all'IKEA.
Questo luogo, oltre a risolverci tanti problemi in casa, riesce anche a esaltare tutta la fantasia creativa di Loredana che di fatto ha trasformato lo studio del suo catalogo in una materia universitaria.
Conosce a memoria modelli, combinazioni possibili, accessori, prezzi e persino le pagine del catalogo dove sono esposti.

Il viaggio-maratona di oggi, perché ogni visita all'Ikea diventa necessariamente una maratona, è stato dedicato alla soluzione dell'annoso problema degli scaffali in garage che ci portavamo dietro da diverso tempo.
Bè dopo aver analizzato a lungo ogni possibile soluzione proposta abbiamo scelto senza remore il modello Broder che si adatta perfettamente alle nostre esigenze.
Non abbiamo avuto ancora modo di montarlo, anche perchè è uno dei pochi prodotti che viene fornito senza viteria, ma la prossima settimana, appena sarà operativo, vi farò sapere.

Anche in questo caso il nostro problema è stato risolto brillantemente.
Grazie mr. Ikea

p.s. E poi, diciamocelo, conoscete un altro posto dove mangiare le ottime Köttbullar ?

In foto: le famose polpette svedesi da nome assurdo di cui sopra

19 - Ciao visitatore

Incredibile ma vero: ho un lettore!
Se le statistiche non mentono ieri un utente collegato dalla Germania ha visualizzato ben 20 pagine (in pratica quasi tutto il blog).

Ora so benissimo, come voi meglio di me, che questo non significa nulla, ma sapere che un blog nato per sfida e senza nessuna velleità di proselitismo (e senza nessuna pubblicità) possa ricevere dei visitatori fa comunque piacere.

Ora restano aperte alcune domande:
 1) perchè mai plugalink.com dovrebbe generare traffico sul mio blog?
 2) perchè proprio una persona dalla Germania?
 3) perchè, presumibilmente, un tedesco dovrebbe visualizzare ben 20 pagine?
 4) perchè un blog viene letto?
ma soprattutto
 5) perchè negli spaghetti con le vongole mettono tanto di quel peperoncino da coprire il sapore delle vongole?

A queste e ad altre domande esistenziali spero un giorno di trovare risposta!

Per ora mi limito a un semplice CIAO LETTORE!!

In foto: ecco l'espressione euforica del lettore dopo essersi imbattuto nei miei post!

18 - Il primo bagno al mare

Si lo so vi ho lasciato un po' perplessi con questo titolo, ma è vero.
Oggi 18 agosto 2011 ho fatto il primo bagno al mare della stagione. Visto che mi restano 2 giorni di ferie, posso anche dirvi, senza paura di essere smentito, che sarà probabimente anche l'ultimo!

Allora breve antefatto della mia storia con il mare.
Io adoro l'acqua. Ho sempre nuotato dai 5 anni in su anche se con qualche periodo di pausa. Ho fatto gare di nuoto, maratone di nuoto etc.
Ogni estate andare al mare era motivo, principalmente, per stare in acqua.
Poi nel 1998 ho preso il brevetto per Assitente bagnanti (il bagnino per intenderci) e ho cominciato a lavorare, in alcune piscine private della zona.

Visto che stavo tutti i giorni in piscina andare al mare non era certo una mia priorità. Questo ripetuto negli anni ha fatto si che il mio amore per il mare sia un po' scemato.

Oggi invece, complice anche la giornata in compagnia di fratello, congnata e nipoti nei litorali romani, non mi sono potuto esimere.
E se devo dirla tutta mi sono anche divertito come un matto a giocare con il nipotino più grande che con i suoi braccioli si muove già alla grande.

Vista la straordinarietà dell'evento, davvero una giornata da conservare gelosamente!

p.s. oltre a un bel mare, cosa non trascurabile, abbiamo anche fatto un ottimo pranzo sulla spiaggia!

17 -

Lo so che non si fa ma oggi permettetemi un piccolo gesto scaramantico!

A domani :)

16 - L'archivio

Quale sarebbe la vostra reazione di fronte alla possibilità di passare 8 ore delle vostre ferie davanti un pc a catalogare poco meno di 10k foto scattate negli ultimi 3 anni (cartaceo sarebbe stato pressappoco così)?.

Credo che la risposta sia qualche cosa vicino a un urlo di dolore fantozziano: AHHHHHHHHHH!!!!

Bè con questo spirito ho cominciato stamattina l'ingrato lavoro accomulato, colpevolmente, negli anni.

Incredibilmente però, con il passare del tempo, l'astio di perdere, rinchiuso in casa, una bella giornata di sole invece di aumentare è scemato.

Si perchè ogni foto che sfogliavo e catalogavo mi faceva tornare in mente bei ricordi: compleanni di amici, feste con parenti, gite in famiglia, mare, montagna e tanto ancora. Mi sono proprio divertito.

Di fatto si può dire che ho ripercorso in una giornata gli ultimi 3 anni della mia vita.
Ma la cosa ancora più picevole è stata costatare ancora una volta quanto sia fortunato ad avere la bella famiglia che ho.

Grazie Lory, grazie Ricky!



In foto: un bel ritratto da famigliola felice dei Seaver i protagonisti della sitcom  Genitori in Blue Jeans (Growing Pains)

15 - Pranzo di Ferragosto

- Prosciutto e melone
- Lasagne
- Parmigiana di melanzane
- Filetto di vitello con verdure giulienne e ricotta salata
- Torta di formaggio
- Dolcetti alla nutella
- Anguria
- Caffe
- Limoncino

Questo è stato il menù-massacro del mio Ferragosto passato in casa in compagnia dei parenti.

Una giornata bellissima (grazie tempo che non hai mollato) una compagnia molto piacevole (zii, cugini e nipotini) e vivande prelibate (in parte gentilmente preparate dagli invitati) in quantità esagerata!!!

Ci sarebbero tante belle foto da farvi vedere ma siccome

Prima di salutarvi un piccolo contributo video che, oggi, non poteva proprio mancare: Pranzo di Ferragosto il debutto al regia di Gianni di Gregorio - 2008

Buon Ferragosto

  

14 - La luna (piena) e il falò

Anche quest'anno alla vigilia della festa dell'Assunzione di Maria abbiamo fatto il falò.

E' una vecchia tradizione che i miei nonni (paterni e materni) hanno sempre rispettato con devozione ma che i miei genitori, abitando in città, non hanno potuto portare avanti.

Ora però, visto che da sposato sono tornato nella casa dei miei in campagna, ho deciso, con Lory, di riprendere questa tradizione e di portarla avanti.

Oltre tutto ora con Ricky il falò è diventato una vera è propria festa e pregare intorno alla sua fiamma ancora più bello.

Buona festa dell'Assunzione e per chi è un po' meno ferrato in materia buon Ferragosto
 

13 - 50 molto special

        

Dopo 5 anni finalmente su strada!

La mitica 50 special di famiglia ha lasciato, spero definitivamente, la sua "prigione" di via Torricella 31.
Un po' l'età dei conducenti un po' l'arrivo, totalmente fortuito, del nuovo scooter l'aveva fatta finire nel dimenticatoio.
Ora, però, i tempi sono maturi per un suo ritorno. Serve solo un po' di aiuto da parte di Simone per farla tornare a ruggire e poi...

FUORI CITTA'
FUORI CITTA'
FUORI CITTA'

12 - Mi bagno mi tutto mi giro e mi rilasso

Dopo una mattinata passata dietro una scrivania a smaltire corrispondenza arretrata di anni cosa c'è di meglio di un bel bagnetto?

















Bè probabilmente niente, sempre se la giornata tiene (tradotto se il meteo aiuta)
Per questo, appena Ricky si sveglia, partiremo per la super villa dello zio di Federica dove c'è una bella piscina che ci attende (e se serve anche un campo di calcetto).

E se non basta questo, dopo un pomeriggio di bagni e sole, ci aspetta anche una super cena in compagnia che non guasta mai.

Ora l'unico vero inconveniente del programma potrebbe essere una reazione scomposta di Ricky all'acqua. Questo di fatto complicherebbe un po' le cose ma sono ottimista anche perchè il fascino dei nuovi braccioli potrebbe essere per lui irresistibile.

Anche in questo caso, come per 9 - Gran Sasso, provvederò nei prossimi giorni a inserire foto della serata.

In video: nel primo video troverete, ben spiegato da Alex Britti, tutto lo spirito goliardico del pomeriggio che ci aspetta. Nel secondo, invece, le noiosissime feste in piscina di qualche anno fa :)

11 - Una visita speciale

Parlatoio grande. Non so più neanche quanto tempo è passato dall'ultima volta.
Entriamo nel corridoio e subito una voce ci accoglie "Riccardooo, Riccardooo". Suor Francesca della Madre di Dio è già lì che ci aspetta con il suo solito sorriso radioso.

Devo dire che le prime volte che l'ho vista con l'abito un po' mi ha fatto stacco. Del resto se conosci una ragazza da quando ha 7 anni è difficile pensarla a 30 in un monastero di clausura dietro una pesante grata.
E invece è andata così. Una vocazione gentile ma inarrestabile, contrastatissima da molti ma troppo salda per essere scalfita.
Ci sono mille cose che il mondo di oggi ci porta a pensare contro questo tipo di scelte ma è bello costatare che un solo sorriso di vera pace e felicità mette sempre tutto a tacere.

Abbiamo tante cose da dirci e parliamo senza sosta fino alla fine del tempo a disposizione. Poi, alla fine, arriva il pezzo forte "Mi sposo! Vi è arrivata la partecipazione?".

Ora qualcuno potrebbe anche rimanere perplesso da questo ma sappiate che è del tutto normale. Tradotto significa semplicemente che suor Francesca farà la sua professione solenne, cioè il suo passo definitivo verso la vita consacrata.
E' una festa importantissima e sapere di essere invitati a farne parte ci riempie di gioia.

Parliamo velocemente della cerimonia e dei riti che verranno compiuti. Ne parliamo per pochi minuti ma è già sufficiente per farla illuminare tutta e irradiare felicità.

Non c'è niente da dire ha trovato proprio il suo posto nel mondo.

Ci salutiamo con affetto dandoci appuntamento all'inizio di settembre per il grande evento.
"Prego per voi ogni giorno, ora però per qualche giorno pregate voi per me" dice sorridendo.
"Sarà fatto"!!


A presto Francesca!

10 - San Lorenzo in compagnia, San Lorenzo da solo

"Diè che fai domani? Perchè io e Vale vorremmo venire a vedere le stelle sul tuo prato... e magari veniamo anche a cena"
"Ok, tanto facevamo la pizza, ne faremo 2 in più"
"Ah Diè... Vale aveva già parlato con Lucia per domani. A cena vengono anche lei e Matteo"
"Ok... 4 in più"

L'auto-invito
testi e musica di Francesco C. detto "Franco", il mio testimone di nozze.

Morale della favola passerò la serata di San Lorenzo (patrono degli yacht) in compagnia dei miei due migliori amici e rispettive signore: una buona pizza, una buona birra e due stelle all'aria aperta.
Non male vero?
Davvero non male

In video:  "La terra dei cachi" Elio e le storie tese, Sanremo 1996
"Una pizza in compagnia, una pizza da solo; un totale di due pizze e l'Italia e' questa qua"

9 - Gran Sasso

Quando vedrete questo post io dovrei essere all'incirca lassù, in cima al Corno Grande, la vetta più alta del Gran Sasso e di tutti gli Appennini (2912m).

Sono partito con Emanuele, Francesco, Filippo, Carlo e Lucia grazie all'invito di don Alessandro che è un po' di casa laggiù/lassù

Per ora non posso dirvi molto ma state sicuri che al ritorno realizzerò una versione ben più dettagliata di questo post.

Aggiornamento del 10/08/11
Allora la prima parte della giornata è stata segnata da: sveglia alle 04.15; circa di 2 ore di macchina; colazione mediocre nel baretto del ritrovo. Non il migliore degli inizi direte voi, e lo dico anche io, ma l'euforia per la scalata è stata tale da passare sopra a tutto.

Arrivati a Prati di Tivo, dopo la rituale foto di gruppo (scattata da passante imbranato),

 

abbiamo preso la cabinovia e subito abbiamo benedetto il biglietto di 10 € che ci ha fatto evitare un'ascesa micidiale di 600 mt.

Le perplessità e i timori sul tempo delle nostre guide (rivelatesi essatte) hanno fatto si che il passo impresso all'escursione fosse davvero notevole. Talmente notevole da farci schioppare tutti.

Ma alla fine ce l'abbiamo fatta e siamo arrivati in cima.

La soddisfazione è stata enorme, come lo sforzo, ma l'esperienza fatta è stata indimenticabile

Concludo con il vero eroe della giornata: un papà che ha scalato tutto il Corno Grande con la figlia di 2 - 3 anni sulle spalle. MITICO



Dimenticavo, prima di ripartire per le Marche, abbiamo festeggiato la riuscita dell'impresa banchettato con i famosi arrosticini abruzzesi. Chiusura degna di una giornata speciale!

8 - Judas tree must die!!

"Ho rimandato fin troppe volte, va fatto ora!"
Con queste parole cariche di determinazione, questa mattina, mi sono apprestato a compiere il mio dovere di responsabile del verde domestico: far sparire l'albero di Giuda.

Breve analisi:
1) l'albero in questione è nato spontaneamente in un'aiuola già super affollata.
2) l'albero in questione è sopravvissuto per anni grazie ai vari "è piccolo che fastidio ti dà?" - "ma fiorito è tanto bello" propinati ogni volta da mia madre
3) l'albero in questione non mi piace per niente
4) l'albero in questione con le sue radici incide negativamente sulle mie rose
5) l'albero in questione DEVE SPARIRE

Consapevole di ciò che andava fatto mi sono vestito con una comoda tenuta da lavoro e mi sono recato nel rifugio attrezzi per armarmi a dovere: guanti, pala, piccone, zappa e paletta da giardinaggio.

Qualcuno di voi forse potrebbe notare che una sega sarebbe stata più veloce ed efficace. Verissimo l'obbiettivo della missione non era tagliare una pianta ma farla sparire, cioè sradircarla.

Di seguito vi elencherò velocemente le operazioni effettuate
- ho zappato la terra intorno al fusto della pianta in questione per circa 1 mt di diametro (zappa)
- ho rimosso tutta la terra zappata intorno al fusto (pala)
- ho scoperto le radici (paletta da giardinaggio)
- ho tranciato le radici (picone)
- ho estirpato la pianta (braccia + braccia + qualche parolaccia)
- ho rimosso i pezzi di radice rimasti (zappa + pala)
- ho ricoperto il buco creato con la terra smossa (pala)
- ho consegnato l'albero estirpato a un vicino (braccia + spalle + diverse parolacce) che deciderà se ripiantarlo o bruciarlo.

Voglio subito precisare che sono riuscito a completare l'operazione in meno di 2 ore e che al termine ero talmente stravolto che sembravo Dorando Pietri all'arrivo di Londra

Ma che volete che sia un po' (tanta) di stanchezza di fronte ad un obiettivo raggiunto?  Niente, infatti i prossimi giorni in cui starò in coma per questo li vivrò con grande serenità!

In foto: non potevo certamente inserire la foto di una pianta dopo aver parlato del mitico Pietri!

7 - ... ma solo per 10 minuti!

Oggi devo fare mie le parole del BianConiglio "E' tardi! E' tardi!".
Effettivamente sono le 6 passate e ancora devo pubblicare il post numero 7. La cosa buffa è che per una volta mi sendo di lodare pubblicamente proprio il motivo del mio ritardo, stranissimo per me che cerco di essere puntuale.

Il buon non-compleanno di oggi infatti va a... il pisolino della domenica pomeriggio.

Avete presente la domenica quando siete un po' stachi è decidete di andare a letto subito dopo pranzo "ma solo per 10 minuti"; e puntualmente vi svegliate, in coma, dopo 4 ore?
Esatto è proprio quello che è accaduto a me oggi.

Per colpa di Jack Bauer (sentirete presto parlare di lui in questo blog) ieri sera sono andato a dormire un po' tardi e visto che la sveglia di questa mattina è stata sempre alla solita ora mi sono trovato con un po' di sonno arretrato che dovevo recuperare.

Detto fatto. Dopo aver combattuto un po' più del solito per mettere a nanna Ricky mi sono appoggiato sul letto dove sono immediatamente caduto in letargo.

Ci voleva proprio.

In foto: credo che la foto non meriti troppi commenti. Togliete la birra e avrete un ritratto preciso!

6 - Dalla Cina con furore!

Partiamo dal fatto che non sono un tifoso sfegatato, di quelli: che devono vedere tutte le partite, che trovano sempre una scusa per giustificare i fallimenti del proprio team, che è sempre colpa dell'arbitro, che il mister doveva fare così etc.

Però, se ve la devo dire tutta, inizire queste ferie 2011 vedendo il Milan perdere la supercoppa a Pechino mi avrebbe scocciato un po'.
Niente di insuperabile, capiamoci, ma avrei preferito evitarlo (La Palice sarebbe rabbrividito da tanta ridicola ovvietà).

Finito il primo tempo, francamente, un po' ho temuto tale eventualità, anche perchè l'Inter aveva giocato decisamente meglio meritando a pieno il vantaggio. Nella ripresa invece il vento è cambiato, il Milan è partito forte, l'Inter ha accusato (troppo) la stanchezza e la gara si è capovolta.

Bene, anzi molto bene.
Già immagino Galliani che saltella immaginando i soldi dei nuovi sponsor asiatici che arriveranno grazie a questa vittoria.

Speriamo solo che oltre a nuovi introiti (indispensabili) arrivi anche un bel "regalo presidenziale"
Ma per questo ci sarà tempo ancora 25 giorni.
Per ora va bene così

In foto: l'incantevole Bird's Nest, lo stadio olimpico di Pechino 2008. Quello di Usain Bolt per intenderci.

Avrei voluto mettere una foto della premiazione ma non l'ho ancora trovata in rete, quidi la inserirò appena sarà disponibile.

p.s. ore 19.10 inserita foto homepage gazzetta.it

5 - Fe-ri-e

 

Ultimi minuti e poi, finalmente, la parolina magica: ferie.
Si spengono le luci si chiudono le porte e arrivederci ufficio, almeno per qualche settimana.
Stop allo stress del lavoro, stop alle in*****ture per telefono, stop alle mail irragionevoli, stop ai clienti impossibili o ai fornitori sempre in ritardo. Stop a tutto.
Ora solo relax, riposo e divertimento.

Questo sulla carta. Poi, in realtà, durante le ferie dovrò smaltire tanti di quei lavori arretrati, più o meno grandi, che i 15 giorni a disposizione saranno appena sufficienti. Già me lo immagino, tornerò a lavoro più stanco di prima!

Ma non importa, sono in ferie!

4 - O Rei

Allora quella che sto per commentare è una notizia tanto assurda-eclatante-folle, in altre parole fantastica, da non poter essere ignorata

Il 22 giugno scorso il Santos ha vinto la Coppa Libertadores, l'equivalente sudamericano della nostra Champions League. L'evento ha scatenato la gioia incontenibile dei tifosi che aspettavano questo momento da ben 48 anni (un po' come gli interisti per intenderci) e quando la gioia è incontenibile c'è anche spazio per le idee più assurde-eclatanti-folli.

Grazie alla vittoria in Libertadores, il Santos, a dicembre, sarà impegnato nella Coppa del Mondo per Club dove affronterà, quasi certamente, la squadra più forte del pianeta cioè il Barcellona. E qui la fantasia dei tifosi ha preso il largo: "Perché per affrontare la squadra più forte del pianeta non chiamiamo il calciatore più forte della storia?"

Piccolo problema. Il giocatore più forte della storia ora è un aitante e sorridente vecchietto di 71 anni!  E allora? Se sei Edison Arantes do Nascimento anche essere nato nel 1940 diventata un problema secondario!

Non ci credete? In qualsiasi altra situazione vi darei ragione ma siamo in Brasile e parliamo di calcio quindi nulla è impossibile. Sentite Luis Alvaro Ribeiro, non l'ultimo ultras impazzito ma il presidente del Santos: 

"Pelé è il simbolo eterno del Santos, club in cui ha giocato per quasi tutta la sua carriera. Lui ha vinto tre mondiali con la Selecao, ma solo due con il Santos. Ho pensato che questa fosse l'opportunità per arricchire la sua bacheca, qualora vincessimo a Tokyo. È chiaro - ha precisato Ribeiro - che a 70 anni non potrebbe rimanere a lungo in campo, ma basta immaginare un suo dribbling, o magari un calcio di rigore, per commuovere tutti gli appassionati. La sola presenza di Pelé nella nostra rosa attirerebbe l'attenzione del mondo intero".

Chiariamoci, è perfettamente chiaro a tutti che è solo una trovata pubblicitaria, ma se andasse in porto, con Pelè anche per pochi minuti in campo, potrebbe diventare l'evento sportivo più seguito della storia. Ve lo immaginate? Sarebbe un po' come riuscire ad ottenere una reunion dei Beatles con Harrison e Lennon! Semplicemente pazzesco!! 

Per ora non ci resta che consolarci con i video delle sue gesta su youtube ma a dicembre chissà, le idee assurde-eclatanti-folli a volte si realizzano.

3 - Come un Mars

Quasi ogni giorno trascorro la mia pausa pranzo al ristorante Havana Food ("si mangia bene e si spende poco. Il servizio è veloce, ottimo per il pranzo dove abbiamo tutti un po' fretta" - cit.)
Franco, il titolare, è uno di quei tipi che vive come se fosse sempre in ritardo, tipo BianConiglio tanto per rimanere in tema.
Quanto il locale è pieno, corre accigliato perché ha molto da fare. Quando il locale è vuoto (poche volte a dire il vero), corre accigliato lo stesso, come se rallentare influisse negativamente sul numero dei coperti.
Molti sono i piatti degni di nota presenti nel menù (ne riparlerò sicuramente), ma oggi non posso non scrivere di lei: la macedonia con lo yogurt

Ora, capisco perfettamente le vostre perplessità: "che cosa ci potrà mai essere di così speciale in una banalissima macedonia con dello yogurt sopra?".
Sulla carta nulla: la frutta è solo buona frutta e lo yogurt bianco è solo un ottimo yogurt bianco ma il mix è... speciale. E' un po' come la fusione su Dragon Ball, il risultato è molto superiore alle aspettative :)

Insomma, fidatevi, è un momento di vero godimento (come un Mars appunto)

In foto: la prelibatezza ci cui sopra prima di essere gustata avidamente!

2 - Mamma Loly

E' buio nella stanza, tutto tace! Un monello con l'aria furbetta si avvicina in silenzio al lettone e con un grosso sorriso dice:

"Tanti acuri mamma Loly"! 

Così il piccolo di casa, in rappresentanza della linea agnatizia, ha dato il buongiorno alla festeggiata: l'affascinante moracciona in carriera meglio conosciuta come Loredana. 

Oggi, devo dirlo, il NON del titolo è proprio di troppo!! 

Quindi semplicemente Buon compleanno!!!

1 - Si parte!

Un buon non compleanno 
un buon non compleanno 
un buon non compleanno per noi 
Un buon non compleanno a me a chi? A me o a te? 
Un buon non compleanno a te? a me? e a te? o a me? 
Brindiamo tutti insieme con un altro po' di tè; 
E tanti tanti auguri a teeeeeeeeeeeeeeeeee 


Lo so, come inizio non è che brilli per fantasia e originalità ma, almeno per questa volta, concedetemelo!
Del resto non si può non iniziare un blog chiamato Buon non-compleanno senza citare l'intramontabile Alice's adventures in wonderland di Levis Carrol e l'altrettanto famosa, se non più, trasposizione cinematografica di mr. Walt Disney (che proprio lo scorso 28 luglio ha festeggiato i suoi primi 60 anni - auguri)


Il primo buon-non compleanno di questa, spero, lunga serie va proprio al Cappellaio Matto e alla Lepre Marzolina (ribattezzata da Disney Leprotto bisestile) protagonisti della famosa scena del té! Scena che ancora oggi strappa più di un sorriso, sia per il genio visionario dei disegnatori Disney che l'hanno pensata, sia per l'intramontabile domanda che pone: "Ma che diavolo c'é dentro quel té?"


Non lo sapremo mai!!


p.s. qualcuno di voi sa "Why is a raven like a writing desk"?