domenica 20 novembre 2011

112 - La rissa sugli statali


















Allora il titolo di oggi è volutamente provocatorio ma credo sia anche il più adatto a descrivere il tema della giornata.
Ma partiamo dall'inizio.

Oggi siamo stati invitati a pranzo dalla zia Liana che ha chiamato a raccolta tutto il parentato per un saluto pre-partenza. Per chi di voi non lo sapesse, a occhio e croce tutti, la zia Liana è la nonna di Lotte cioè la madre di Serena, la cugina di Lory.
Visto che la prossima settimana partirà per andare a trovare al figlia, resterà in Germania fino ad anno nuovo, ha deciso di chiamarci tutti a raccolta per un pranzo.

Allora sorvolerò sui piatti cucinati perché potrei solo azzerarvi la salivazione, però, giusto per curiosità: antipasto di toast di mela fritta con prosciutto e datteri con formaggio alle erbe; crespelle di grano saraceno alle verdure su piatto di coccio; coniglio con purea dolce di patate e carote, rollè di vitello con castagne arrosto, e per finire ananas con mela fritta caramellata e gelato al cioccolato e poi una torta al formaggio con marmellata di mele cotogne.

Avete capito che pranzetto??
Del resto la signora è una cuoca provetta e sui suoi pranzi ci si può anche mettere una mano sul fuoco.
La cosa veramente fantastica di questi pranzi già incredibili, però, non è il menù ma varietà dei commensali.      

Questi appuntamenti culinari, infatti, sono l'occasione per raccogliere insieme tutte le sorelle Ilari, le marchigiane almeno (due abitano in Emila Romagna e sono un po' più scomode da invitare).
Questo fantastico poker di di arzillissime 60enni (c'è anche mia suocera nel gruppo) quando si trova allo stesso tavolo è capace di scatenare le più furibonde conversazioni che voi possiate immaginare.

La prima cena allargata che ho fatto a casa loro (un 6 gennaio) stavo quasi per chiamare i carabinieri per sedare la rissa che era scaturita. Poi, con il tempo, ho capito che quello era il loro comportamento abituale, il loro modo per volersi bene (pazzesco).

Comunque oggi, dopo un pranzo relativamente tranquillo, è spuntato fuori l'argomento politico, la principale miccia che scatena gli animi delle arzille signore, ed è scoppiato il putiferio.
E' impossibile parlare della Pubblica Amministrazione con 3 di loro che sono state statali per una vita (rispettivamente ferrovie dello stato, ufficio di collocamento, scuola elementare).

La cosa ancora più bella è che, finita la rissa verbale, tutti hanno detto circa la stessa cosa ma è talmente tanta la foga con cui si esprimono che non se ne rendono neanche conto.

Io ormai ho capito che devo solo restare in disparte e lasciare che si calmino le acque perché intervenire in certi casi può rivelarsi fatale.

E' come andare al cinema e assistere ad una mega scazzottata nei film di Bud Spencer e Terence Hill. Nessuno si fa veramente male ed è tutta da ridere.



A domani bella gente

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