Les jeux sont fait , rien ne va plus!
Ieri alle ore 19.00, in Italia, e alle 24.00, in Inghilterra e Spagna, si è chiusa la sessione estiva del calciomercato.
Oggi non è più tempo dei sogni impossibili, delle speranze incrollabili e delle promesse da mantenere. Oggi, come dicevamo da piccoli durante il nascondino: "chi è dentro è dentro, chi è fuori è fuori"
Il mercato è chiuso ed è ora di tirare le somme. Per i prossimi giorni solo commenti, euforia, recriminazioni, lamentele e ringraziamenti.
Come ho già scritto in questo blog non sono un tifoso sfegatato ma devo dire che l'aspetto manageriale del calcio mi piace tantissimo! Non a caso ho 17 anni di fantacalcio alle spalle.
Ieri, per diversi motivi, non ho potuto seguire quasi nulla delle ultime frenetiche ore di mercato ma oggi è stata una vera è propria manna dal cielo.
Ogni giornale ha una sezione dedicata al calciomercato, ogni testata uno speciale. I siti specializzati, su tutti TuttoMercatoWeb e CalcioMercato, sono pieni di commenti, analisi, interviste dei protagonisti, retroscena e chi più ne ha più ne metta.
Dopo tante letture non posso esimermi da un micro commento sul mercato del Milan condotto come sempre dal suo plenipotenziario.
Dalla squadra campione d'Italia ci si aspettava probabilmente di più. Soprattutto dopo la vittoria di Pechino tutti erano sicuri dell'arrivo di un grande nome che invece è mancato (prima Hamsik, poi, il sogno di tutti i tifosi, Fabregas). Se però pensiamo ai bilanci e soprattutto al Lodo Mondadori capiamo che un colpo da 30-40 milioni quest'anno non era possibile (lo sarà in futuro?).
Se questa è la premessa allora un mercato con Mexes, Taiwo, El Shaarawi, Aquilani e Nocerino diventa un mercato di tutto rispetto considerando il fatto che rafforza una squadra che sta già facendo molto bene in Italia e che lascia sul bilancio 2011 un passivo molto ridotto.
Certo l'Europa sembra ancora molto lontana!
in foto non potevo esimermi dall'inserire una foto con il mitico dott. Galliani
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