domenica 12 febbraio 2012

196 - Un Terminator al centro commerciale















Da oggi lo so, la situazione perfetta per andare in un centro commerciale è la domenica alle ore 13.45 dopo una notte di abbondanti nevicate.

Già la domenica all'ora di pranzo garantisce grande tranquillità, ma il bonus neve fa miracoli. Non c'è niente di meglio come un'abbondante nevicata per far rimanere a casa tutta quella fauna che popola il centro commerciale e che lo rende di fatto invivibile.

Puoi andare, parcheggiare dove ti pare, fare tutto quelli che devi in pochissimo tempo e tornartene a casa tranquillo, soddisfatto e addirittura rilassato. Cose davvero dell'altro mondo.

Forti di questo mix super favorevole siamo andati a chiedere info per l'asciugatrice.
Dovete sapere che l'acquisto di questa asciugatrice è in programma da diversi mesi ma come direbbe il buon Manzoni ancora "non s'ha da fare".

Il fatto è che non conosciamo bene questa tipologia di prodotto (mentre vorremmo conoscerlo alla perfezione - difetto che abbiamo in molti campi) e le info che si trovano in giro non sono particolarmente chiare (tanta pubblicità e poca sostanza). Per questo in attesa di trovare la news definitiva che riesca a convincerci continuiamo a rimandare la cosa e a fare ricerche.

Ora dovete sapere che fare ricerche per Lory non significa semplicemente cercare qualche info in rete, ma all'incirca significa cercare materiale sufficiente per scriverci una tesi universitaria. Questo a volte non basta a convincerla ma basta di sicuro per farle trattare l'argomento come un'esperta di lungo corso.

E questo, a volte, crea qualche problema. Tipo oggi.

Siamo entrati al centro commerciale e ci siamo diretti nella sezione lavatrici e asciugatrici. Qui abbiamo chiamato una ragazza del reparto dicendole che volevamo informazioni. La ragazza si è dimostrata subito molto disponibile e ha cominciato la sua presentazione. Non sapeva però quello che stava per accaderle.

Dopo pochi secondi infatti, vedendo che la stava prendendo troppo alla lontana, ho cominciato a sorridere perché consapevole di quello che sarebbe presto accaduto.

Lory, infatti, ha cominciato ad incalzarla con una raffica di domande terribilmente specifiche che l'hanno messa in grossa difficoltà. Sembrava un povero fante mandato contro un plotone di cavalleria alla carica.
Ho assistito per un po' al calvario della commessa che cercava disperatamente di trovare risposte tra manuali d'uso e libretti vari e mi sono rivisto in una delle mie tante interpretazioni di arrampicatore di specchi durante gli esami universitari.

Questa "passione" è , fortunatamente, durata poco visto che si è capito che noi avevamo molte più info di lei sul prodotto e che la conversazione poteva aggiungere ben poco allo status quo.

Abbiamo ringraziato gentilmente e ce ne siamo andati, lasciando al ragazza quasi tramortita.
  
Uscendo, tra una risata e l'altra, ho capito ancora di più che non ho sposato una donna ma un T1000.
Che fenomeno mia moglie!

A domani bella gente


Nessun commento:

Posta un commento