lunedì 4 giugno 2012

309 - Heathcliff 2.0

















Proviamo un po' così e vediamo che succede.
Del resto se uno si ferma alle prime difficoltà è impossibile arrivare al traguardo.

L'obiettivo è alla portata e non saranno certo i primi mezzi risultati a scoraggiarmi, anche perché ho deciso: voglio fare un Heathcliff come si deve.

No tranquilli non mi sono dato alla recitazione, non voglio interpretare Heathcliff voglio solo produrlo. Si voglio produrre Heathcliff: l'olio piccante più piccante di tutte Cime Tempestose.

Io sono un patito di cibo piccante e utilizzo il peperoncino in moltissimi, per non dire in tutti, i piatti che cucino. Per questo ho deciso, dopo lunghe riflessioni, di produrre in casa un olio super piccante per aiutarmi nelle mie ricette infuocate.

Per questo l'anno scorso abbiamo piantato i peperoncini e abbiamo raccolto un bel po' di frutti rosso fuoco. Dopo averli essiccati al vento della brughiera ho realizzato due barattoli di olio: Heathcliff 1.0 e Heatcliff 1.1 simili nelle dosi impiegate.
Il risultato è stato buono ma non così esplosivo come immaginato quindi dopo averli finiti questa sera ho riprovato con una ricetta un po' più massiccia.

Per questo in serata ho battezzato Heahcliff 2.0 con una concentrazione peperoncino olio davvero importante.

Ora non resta che aspettare 30 giorni per permettere all'olio di caricarsi ben bene e di prendere quell'inconfondibile colore rossastro.

A quel punto sapremo se Heathcliff 2.0 è l'olio super piccantissimo che cerco da tempo .

A domani bella gente.



p.s. per completezza di informazione devo dire che tutti gli Heathcliff sono stati realizzati con l'olio Colleluce realizzato con amore, e fatica, dai suoceri.

p.s.s. lo so che è fin troppo scontato ma è sempre bello riascoltare Wuthering Heights


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