venerdì 9 dicembre 2011

131 - E' arrivato il digitale terrestre

















In questi giorni anche le Marche passano finalmente al digitale terrestre.
Il tanto atteso e temuto switch off c'è stato i giorni scorsi ed effettivamente qualche disguido, soprattutto per i meno avvezzi alla tecnologia l'ha portato, ma niente di eclatante. Sono tutti vivi.

A casa nostra ho notato un miglioramento della ricezione (non a caso si è passati al digitale) davvero importante, forse insperata.
Ottima notizia direi, ma poter vedere meglio un canale che trasmette programmi brutti non è il massimo della vita. La nostra tv, anche con segnale digitale, continua a rimanere spenta.

Tolti i pochi dvd di Ricky infatti, non la vediamo praticamente mai. Non è una scelta oltranzista o estremista ma semplicemente il risultato di alcuni dati di fatto:
a) siamo poco a casa; b) durante i pasti la tv è sempre spenta, regola che ci siamo dati da novelli sposi e che abbiamo rafforzato, crediamo giustamente, con l'arrivo di Ricky; c) lavorando con il pc non ci manca certo la possibilità di informarci quindi non abbiamo bisogno di telegiornali o approfondimenti vari d) ci piace leggere e) preferiamo un bel film in dvd o alcune puntate dei nostri serial televisivi preferiti a quello che trasmettono i canali nazionali italiani. Questo è quanto.

Questa mattina però, spinto da una strana curiosità, mi sono messo a fare un po' di zapping per costatare se effettivamente oltre alla qualità del segnale fosse aumentata in maniera cospicua anche l'offerta dei canali.

Il passaggio è stato quasi incredibile. Siamo passati dal vedere male pochi canali a vederne bene moltissimi. Non che soffrissi per una carenza quantitativa ma questa mattina ho scoperto cose molto positive.

Possiamo vedere parecchi canali tematici Rai e Mediaset e ritrovare vecchie conoscenze della nostra brevissima esperienza Sky (alcuni mesi durante la gravidanza di Lory).

Qualche esempio: The F word dello straordinario Gordon Ramsay, Extreme Make Over: Home Editorn con Ty Pennington e naturalmente lo straordinario Late Show di sua maestà Dave Letterman

Capite che la differenza con quello che passava il convento, tranne casi eccezionali, è abissale.

Non dico che questo basti per rivedere completamente il mio rapporto con la tv, sto bene così, ma diciamo che è una buonissima premessa per iniziare a frequentarsi di nuovo :D

A domani bella gente

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