Oggi sono andato a lavoro con grandi aspettative.
In produzione abbiamo un super tifoso juventino ed ero curioso di sapere la sua reazione alla scudetto.
Cioè non è un tifoso, è uno malato di Juventus, è il nostro Tirzan. Uno di quelli che prima viene la Juve poi le figlie, la mamma e la moglie. Uno che si è fatto tatuare in bella vista sull'avambraccio lo stemma societario e che non perde occasione per punzecchiare (naturalmente in ambito calcistico) gli uomini del suo reparto.
Arrivo in ufficio e lo chiamo subito in produzione. Mi risponde raggiante ma stranamente pacato rispetto alle aspettative. Capisco dalla chiamata che non ha dormito quasi per niente visto che ha girato tutta la provincia per andare a festeggiare. C'era da aspettarselo.
Durante la pausa lo raggiungo in reparto per fare due chiacchiere. Arrivo e nessuna bandiera o maglietta appesa, nessun striscione di sfottò, nessun cartellone in giro.
Ma cosa è successo? Che fine ha fatto il super tifoso sfegatato?
In fondo al reparto trovo però un tavolo pronto per la festa: bibite, pasticcini, succhi di frutta.
Colazione offerta ai suoi collaboratori (quasi tutti interisti e milanisti). Si ma colazione speciale.
Mi avvicino e scopro che ogni pasticcino, farcito esclusivamente con cioccolato e panna, è guarnito con una targhetta di cioccolato bianco con scritto con il cioccolato fondente: Juve.
Ora si che lo riconosco.
Mi sono fatto due risate, ho fatto la foto (bruttina ma serviva per essere chiari) e ho partecipato a questa Colazione da Tirzan. Davvero molto buono.
Grazie Maurè.
A domani bella gente
p.s. Sto notando dalle statistiche che il ps sul post di ieri in cui ho citato il mitico striscione "Guido Rossi vieni a toglierci anche questo" sta generando un sacco di traffico extra (sono addirittura in 2° e 3° posizione).
Chi l'avrebbe mai detto, potenza del tifo!
Nessun commento:
Posta un commento